LA CAMERA DA LETTO SALUBRE

Il benessere psicofisico definisce la qualità della vita ed è favorito da un buon stato di salute del corpo, reso possibile anche da un'alimentazione variata e bilanciata, un regolare ritmo sonno-veglia e lo svolgimento di attività fisica. Molto sappiamo sull’alimentazione corretta e sull’attività fisica da svolgere, ma quando si parla di sano riposo si pensa sempre e solo a quelle semplici regole che ci permettono di fare sonni tranquilli, ai materassi in lattice per riposare meglio, ecc.. Pochi sanno che i fattori ambientali in camera da letto (inquinamento indoor, anomalie geologiche in corrispondenza della verticale del letto, orientamento del letto, elettrosmog, ecc.) giocano un ruolo fondamentale sulla qualità del sonno. Il raggiungimento del benessere psicofisico, per quel che riguarda il sonno, si ottiene quindi anche e soprattutto dormendo in una camera da letto salubre priva di insidie nocive per il nostro corpo.

E’ ormai risaputo che la maggior parte della nostra vita, mediamente un terzo, la trascorriamo dormendo; riposando cioè, in un ambiente chiuso tra quattro muri e stesi su di un letto che ci rende, durante la notte, totalmente isolati da terra.   Ci siamo mai chiesti quante insidie nasconde questa camera?  se il letto è orientato nel modo giusto  e se è posizionato in zona neutra, fuori cioè dai campi energetici reticolari di Hartmann e del Curry o dai loro incroci o da altre anomalie geologiche (corsi d’acqua sotterranea, faglie, ecc.)? se è arredata correttamente e se i mobili sono quelli più idonei?  E l'aria che respiriamo quanto è inquinata?  E quanto è inquinato l'ambiente esterno circostante?  Ed i campi elettromagnetici generati dagli impianti, dagli elettrodomestici presenti in camera e quelli delle stanze limitrofe, e dagli eventuali tralicci dell’Enel e da ripetitori della telefonia mobile o da altre fonti emissive presenti vicino casa, che grado di elettrosmog producono?    Queste sono solo alcune domande che ci vengono spontanee. Prima di tutto è bene chiarire che, steso sul letto il nostro corpo è totalmente isolato da terra e quindi accumula cariche elettromagnetiche (si comporta cioè come un accumulatore di corrente), durante il sonno poi sappiamo che cadono le difese immunitarie e il nostro corpo è più debole contro le insidie esterne, ed ancora, durante il riposo procede con grande ritmo la riproduzione cellulare (soprattutto per i giovani).  Detto ciò ne consegue, quindi, che è di fondamentale importanza per il corpo umano poter riposare in un ambiente salubre possibilmente privo di qualunque tipo di inquinamento.  La camera da letto è un ambiente che oggi dobbiamo progettare ed arredare con la massima cura e attenzione.  Deve essere uno spazio libero con pochi mobili; spogliatoio e guardaroba devono essere separati dall'ambiente in cui si dorme, e  insieme al letto devono essere presenti al massimo solo i comodini e una cassettiera.   La camera libera da mobili lascia più spazio alla scelta della giusta posizione del letto, permette, cioè, di posizionarlo in area neutra, ovvero in area non soggetta a campi magnetici naturali (rete di Hartmann e del Curry, campi a caminella) o ad altre influenze provenienti dal sottosuolo quali corsi d’acqua sotterranea, faglie, ecc. (sappiamo che queste, nel lungo periodo, possono essere nocivi per la salute umana).  Avere più spazio in camera significa anche avere la possibilità di variare più spesso negli anni la posizione del letto anche in caso di avvenimenti che generano  mutamenti geologici del terreno su cui sorge lo stabile. I mobili della camera da letto devono essere ecologici realizzati con legno massello non trattato chimicamente, non incollato con prodotti alla formaldeide e senza elementi metallici. Tutto ciò che può fungere da ricevente, le antenne, gli steli delle lampade da comodino e in generale, gli oggetti filiformi metallici che entrano in risonanza con i campi elettromagnetici, devono essere allontanati dai letti, perché sorgenti di inquinamento insidioso.

Superfici riflettenti, mobili lucidi o laccati e grandi specchi possono provocare un’eccitazione del sistema nervoso durante la notte,  poiché riflettono dei fotoni (particelle della luce) sul corpo addormentato. Il letto va orientato con la testiera a nord. Secondo gli antichi Egizi, la posizione testa a nord e piedi a sud, in accordo più netto con la bipolarità del globo terrestre, favorirebbe la fluidità della circolazione sanguigna; la testa a est e i piedi a ovest, migliorerebbero l’apporto di energia vitale.     Al centro del sonno di Berkeley (USA), gli esperimenti con un letto girevole hanno dimostrato che la pressione arteriosa è al minimo quando la testa è a nord e che, secondo gli ipnogrammi, la profondità del sonno è maggiore che negli altri orientamenti (si giunge più rapidamente  alla fase REM del sonno, ovvero al momento profondo in cui si sogna).   La conclusione ovvia è che si dorme molto meglio; e cosa c'è di più ristoratore per il nostro fisico se non una buona dormita, soprattutto dopo una lunga giornata di fatiche?   Ad  un  risultato  simile  si  arriva  con  l'ausilio  di  farmaci  antidepressivi (dott.  M. Pedretti,  settimanale " Star Bene "  08.08.1998). Attenzione alla collocazione di masse metalliche e ferromagnetiche nelle vicinanze delle camere da letto perché sono necessarie opportune precauzioni per non concentrare eventuali perturbazioni di natura geofisica.  Ciò riguarda soprattutto le apparecchiature pesanti (caldaie, macchine utensili, serbatoi, grossi frigoriferi, casseforti, scorte di materiale metallico)  installate nelle cantine, in corrispondenza della verticale con le camere e i letti.  Queste apparecchiature creano un aumento del magnetismo naturale del suolo al punto, caso non tanto difficile, da saturare addirittura le aree delle camere altrimenti neutre.  Mai progettare una camera da letto su un garage!  

Al bando quindi reti metalliche, materassi a molle, letti in ferro battuto e mobili o   elementi di arredo metallici in genere perché a lungo andare si elettromagnetizzano e possono creare disturbi vari (la loro messa a terra può fare scaricare solo la componente elettrica; il magnetismo rimane e difficilmente si scherma se non con materiali molto costosi). Per ciò che riguarda la qualità dell’aria nella camera del riposo, apriamo molto le finestre  per evitare il ristagno di aria inquinata, e sempre prima di coricarsi in modo da avere disponibile aria, in ogni caso, più pulita durante la notte.  Prendiamo la buona abitudine di aprire le finestre per il ricambio dell’aria soprattutto  dopo un temporale (mai prima) perché avremo un ricambio con dell’aria ionizzata negativamente e quindi più frizzante, più pulita.   Utile per tutti, ma principalmente per i soggetti allergici, l'uso di un buon ionizzatore che migliora la qualità dell'aria rendendola più ricca di ioni negativi e senza polveri in sospensione, da usare principalmente durante il riposo.