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Campi elettromagnetici non ionizzanti e principio di precauzione


  • Data: 28/10/2009 15:00
  • Posizione Aula Magna - Università degli Studi di Messina (Mappa)

Descrizione

L’incontro, organizzato dall’Associazione ABITARE bio di Messina e dalla Sati Italia S.p.A., con i patrocini dell’Università degli Studi di Messina, della Provincia Regionale di Messina, del Comune di Messina, dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Messina, dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, dell’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Messina, del Collegio dei Periti Industriali e dei P. I. laureati di Messina, del Collegio dei Geometri e dei Geom. Laureati di Messina, del POLAB laboratorio elettromagnetico - Navicchio Cascina (PI), avrà come tema l’inquinamento da campi elettromagnetici non ionizzanti ad alta e bassa frequenza, sia in ambienti domestici che lavorativi, ponendo particolare attenzione agli aspetti sanitari, tecnici e normativi.     L’incontro è aperto a tecnici, medici, paramedici, impiantisti, studenti e a tutti coloro che a qualsiasi titolo siano interessati all’argomento.

Relatori ed interventi.

Prof. Angelo LEVIS - Già Ordinario di Mutagenesi Ambientale presso l’Università degli Studi di Padova. Già membro permanente della Commissione Tossicologica Nazionale presso l’Istituto Superiore di Sanità di Roma.  Già consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità presso l’Agenzia Internazionale per le Ricerche sul Cancro (I.A.R.C.) di Lione (Francia). Membro fondatore della International Commission for Electro-Magnetic Safety (ICEMS). Vicepresidente A.P.P.L.E. (Associazione per la prevenzione e lotta contro l’elettrosmog di Padova).     

Campi Elettromagnetici Non Ionizzanti: Quali Rischi Per la Salute Umana?

Due posizioni inconciliabili, quella “conservativa” e quella “cautelativa”, ed i limiti di esposizione conseguenti.

ELF: Elettrodotti ed elettrodomestici

  1. Esposizioni residenziali: leucemie e altri tumori infantili, nell’adulto e nell’animale trattato.
  2. Altri effetti a breve e a lungo termine.
  3. Plausibilità biologica e meccanismi d’azione.
  4. Critica alle posizioni della IARC e dell’OMS
  5. L’atteggiamento cautelativo della magistratura civile italiana sui rischi

      a lungo termine da esposizioni ELF

  1. Elettrodomestici: principi di autotutela

RF/MO: 

  1. Esposizioni professionali e residenziali a RF/MO
  2. Dimensione attuale del problema: n. di utenti; possibile incremento dei rischi

Gli effetti sanitari

  1.  Stazioni radio-base e tumori
  2.  Stazioni radio-base ed effetti acuti
  3.  Elettrosensibilità
  4.  Telefoni mobili e tumori: dati positivi
  5.  Telefoni mobili e tumori: critica ai dati negativi
  6.  Plausibilità biologica degli effetti acuti e a lungo termine

Conclusioni

  1.  Disinformazione da parte degli scienziati e dei media
  2.  Conflitti di interesse
  3.  necessità e priorità operative.

Arch. Alfredo Misitano - Presidente dell’associazione ABITARE bio di Messina, Architetto presso la Provincia Regionale di Messina, esperto inquinamento elettromagnetico.

L’Inquinamento elettromagnetico nel territorio del comune di Messina

Sig. Sergio Buriano - Product Manager della Sati Italia S.p.A. esperto nei sistemi di rilevazione e regolazione, nelle compartimentazioni antincendio  nel  settore  elettrico  ed  idraulico  e  nelle  misure  di campi elettrici, magnetici e bonifiche di campi elettromagnetici in bassa frequenza.

Presentazione Azienda Sati Italia S.p.A. Schermatura in alta e bassa frequenza

Dott. Alfio Turco – Fisico, Amministratore Unico di Polab Srl Laboratorio Elettromagnetico, ente accreditato nello studio dei fenomeni di propagazione ed interferenza elettromagnetica. Già Docente di Strumentazione Fisica – Teoria e Tecniche di misura presso l’Università degli studi di Perugia.  Esperto in inquadramenti normativi e Problem Solving nell’ambito della Compatibilità Elettromagnetica di Sistema.

"Piani territoriali per la telefonia mobile: progetti tecnici e metodi di comunicazione e partecipazione"

La tematica dei Campi elettromagnetici ambientali é molto articolata e quanto mai attuale: dalle antenne agli elettrodotti, fino all'ultima novità tecnologica, oggetto di desiderio della popolazione, troppo spesso inconsapevole del “sottoprodotto” inteso come esposizione ai campi elettromagnetici da questo generato nell'uso normale. Gli strumenti a disposizione sono la programmazione, la formazione degli operatori, l'informazione a tutti i livelli circa un corretto utilizzo delle tecnologie ed infine la messa in posa di strumenti di monitoraggio del territorio e degli ambienti.

Temi trattati:

1) I poteri delle pubbliche amministrazioni locali per la gestione della tematica; Piani territoriali e criterio della minimizzazione;

2) Misure e sistemi di monitoraggio ambientale in continua;

3) Seminari formativi a diversi livelli: dal funzionario della pubblica amministrazione sulle tecniche del buon governo del territorio al semplice cittadino in merito all'esigenza di un approccio consapevole all'uso delle tecnologie;

4) Ambienti di lavoro: esposizioni e normativa nazionale ed europea;

5) Valutazione dei rischi dagli agenti fisici Campi elettromagnetici: indicazioni generali e valutazioni di minimo.